Viviamo in una società frenetica e frettolosa: siamo perennemente connessi eppure ci manca il tempo per comunicare. Ansia e stress la fanno da padrone; le agende e le case sono piene e ci sentiamo oberati. Voler fare tutto è causa di una costante pressione come se ci sentissimo obbligati a sovraccaricare il nostro tempo con impegni sociali e progetti personali. Rimangono così poche opportunità per rilassarci e decomprimerci.
I social ci spingono a seguire persone che non conosciamo e altre di cui avremmo perso le tracce da decenni. Osserviamo le vite altrui attraverso foto di cene e viaggi imperdibili, scorci di natura incontaminata che talvolta, quando approfondisci, nella realtà non lo sono affatto. Tuttavia, quando ci confrontiamo con queste vite da social ci sentiamo inadeguati e vorremmo che la nostra vita fosse diversa.
Quando decidi di rallentare e abbandoni la malsana idea di voler essere sempre connesso e al corrente di tutto – come i social vorrebbero – potresti scoprire diversi benefici: ti accorgi di avere più tempo per te e riesci a rallentare così hai la possibilità per concentrarti sulla tua vita e sulle persone che hai intorno invece che sullo schermo dello smartphone. Finalmente puoi vedere e rallegrarti di tutte le cose meravigliose che hai già nella tua vita e, a poco a poco, cominci a percepire quanta pressione esercita su di te, direttamente o indirettamente, la frenesia del voler sapere e fare tutto.
A poco a poco, man mano che la spinta a sovraccaricarti diminuisce, sperimenti un cambio di passo, una metamorfosi dei tuoi atteggiamenti e inizi finalmente a provare la gioia di “perderti qualcosa”. Impari così che dosare gli aggiornamenti dei social media è possibile e potrebbe farti bene. Quando smetti di confrontarti con gli altri, impari a essere felice delle cose meravigliose che hai già nella tua vita, perché, finalmente, hai il tempo di apprezzarle.
In America l’hanno chiamata JOMO e è diventata una tendenza. L’acronimo significa Joy of missing out ovvero la gioia di perdersi qualcosa e sembra porti positività e giovamento. Quando rallenti e ti concentri sulla ricerca dell’apprezzamento delle piccole cose riduci l’ansia, migliori l’equilibrio interiore, le relazioni e crei un nuovo stato di benessere, una nuova dimensione di vita.
Gli esperti oltreoceano consigliano di sostituire la FOMO (Fear of missing out) con la JOMO e sostengono che è una scelta che cambia il modo in cui vedi la vita e il mondo. Ho già parlato della Fomo e dei danni che causa.
In realtà quando sei concentrato su quello puoi perdere o su come vivono gli altri stai inseguendo lo status, le esperienze e il successo che “altri” hanno raggiunto e smetti di vivere nel tuo presente, e concentrarti su ciò che hai già ottenuto tu stesso. Partecipi a eventi a cui preferiresti non partecipare e costruisci relazioni con persone che, in realtà, contano poco per te ma soltanto per il tuo status e, probabilmente, passi più tempo di quanto vorresti scorrendo i social media, desiderando di vivere come le persone nel tuo feed.
Quando provi la gioia sottile di perderti qualcosa crei spazio per le cose che desideri veramente e la tua agenda può accogliere spazi temporali preziosi da dedicare alle cose che contano: potresti perfino essere più produttivo in quanto ti concentri con chiarezza e determinazione sugli obiettivi che vuoi raggiungere veramente. Ecco qualche consiglio per mettere in pratica la JOMO:
stabilisci il tempo da dedicare ai social e presta attenzione. Controllare i social potrebbe essere anche per te un’abitudine, un riflesso un’azione che fai senza nemmeno pensarci;
impara a dire qualche “no”, senza amareggiarti per quello che potresti perdere;
prenditi cura di te stesso e stabilisci di farlo come una priorità personale, non un obbligo sociale. Rilassarti, ricaricarti e nutrire corpo e mente crea grande benessere;
riconsidera e riformula le tue priorità: se la sensazione di poter perdere qualcosa, affiora alla tua mente, fatti sfiorare dal dubbio che, così facendo, rischi di perdere te stesso.
Quando scegli la gioia di fare spazio alle cose semplici e alle attività che contano di più per te potresti scoprire segreti inaspettati perché, come dice un proverbio dei nativi americani,
Listen to the wind, it talks.
Listen to the silence, it speaks.
Listen to your heart, it knows.
[Ascolta il vento, lui parla.
Ascolta il silenzio, lui parla.
Ascolta il tuo cuore, lui sa.]
Hai mai provato a farlo? Potresti sentirti subito invaso dalla sottile gioia di perderti qualcosa e scoprirne tante altre, inaspettate e molto più preziose.